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Martinsicuro accoglie profughi

Paolo Bernabucci: «L’Unione Europea deve fare la sua parte con provvedimenti forti per non lasciare l’Italia a gestire in solitudine l’emergenza dei profughi»

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MARTINSICURO – Continuano ad essere ospitati presso un residence di Villa Rosa i 18 profughi eritrei e somali che lo scorso mese sono sbarcati sulle coste siciliane. L’associazione marchigiana GUS (Gruppo Umana Solidarietà “Guido Puletti”) che si occupa di accoglienza e sostegno per coloro che giungono in Italia in cerca di protezione internazionale, è stata chiamata ad intervenire nel Teramano per l’assistenza di tale gruppo di profughi africani inizialmente composto da 29 persone.

Paolo Bernabucci, presidente del GUS, afferma che “l’Unione Europea deve fare la sua parte con provvedimenti forti per non lasciare l’Italia a gestire in solitudine l’emergenza dei profughi. Negli ultimi tempi è un rincorrersi di chiamate dalle Prefetture che segnalano nuovi arrivi in vari centri d’Italia, ed è chiaro che una tale situazione di continua emergenza dovrà essere affrontata al più presto dall’Unione Europea con efficaci politiche comunitarie”. Sono queste le parole con cui il presidente si appella per un maggiore aiuto.

Nel frattempo la provincia di Teramo fa la sua parte ospitando le decine di persone che continuano ad arrivare e in particolare Martinsicuro sottopone i profughi ad un programma di accoglienza continuando a fornire vari servizi come vitto, alloggio, assistenza sanitaria, legale, psicologica e mediazione linguistico-culturale.

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