La procura di Lanciano ha aperto un’indagine sulle truffe alle compagnie assicurative sottoscritte in Frentania da persone residenti a Napoli.
Il pm Rosaria Vecchi ha firmato 51 avvisi di garanzia per concorso in truffa a tre compagnie assicurative e allo Stato.
Sono 46 gli indagati campani, due sono residenti a Lanciano, originari di Acerra e Napoli, e gli ultimi tre residenti ad Atessa .L’inchiesta cerca di far luce su otto anni di illecita attività.
Per pagare solo un terzo del reale costo delle polizze i campani avevano presentato falsi certificati di residenza in diversi comuni della provincia di Chieti.
In vari casi sono stati falsificati anche i passaggi di proprietà dei mezzi.
Il risparmio sulle polizze ammonterebbe a decine di migliaia di euro.
I campani indagati sono residenti oltre che Napoli ad Acerra, Giugliano in Campania, Casoria, Secondigliano, Pomigliano d’Arco, Cercola, Afragola, Caivano, Villaricca, Ercolano, San Giorgio a Cremano.
