L'Aquila

Sanità: D'Alfonso ai manager asl, stop proroghe

Contestualmente, il Presidente ha chiesto di “rendere ricostruibile e conoscibile, con una piattaforma digitale, cosa accade in ogni presidio sanitario perché sulla qualità delle performance rese all’utenza ci possa essere un giudizio oggettivo e implacabile”

Pubblicato

il

COMMISSARIO, UNA VERGOGNA ASSENZA DEL FASCICOLO SANITARIO

Contestualmente, il Presidente ha chiesto di “rendere ricostruibile e conoscibile, con una piattaforma digitale, cosa accade in ogni presidio sanitario perché sulla qualità delle performance rese all’utenza ci possa essere un giudizio oggettivo e implacabile”. Intanto, già durante l’incontro odierno, i manager sono stati invitati dal Presidente a riferire sugli acquisti storicizzati e sulla situazione contrattualistica ed è emerso, per esempio, che nella Asl di Teramo ci sono 12 contratti in proroga, di cui uno perdurante da dieci anni, per un ammontare complessivo di 40 milioni di euro; 18 sono invece quelli in proroga alla Asl dell’Aquila, per un ammontare di 30 milioni di euro; 6 sono le posizioni critiche nella Asl di Chieti. Proroghe totalmente azzerate, invece, nella Asl di Pescara, se si fa eccezione di 10 proroghe tecniche su gare già avviate. Nell’obiettivo di migliorare la capacità di spesa della Pubblica amministrazione, di velocizzare e traguardare gli intendimenti programmatici del Governo regionale, D’Alfonso ha anche anticipato di insediare presto la figura del commissario realizzatore, annunciando infine, tra una settimana, una nuova convocazione dei manager alla presenza del direttore generale del Ministero della Salute, Alberto Mario Botti, per “impiantare una soggettività che si occupi di procedure di acquisto di beni e servizi”.

Più letti

Exit mobile version