MARTINSICURO- Nella giornata di ieri, un bambino di 19 mesi è stato sbranato dal proprio cane, morendo per le ferite riportate. Inefficacie il tentativo del padre di portarlo all’Ospedale di Chieti: il piccolo Ferdinando, che avrebbe compiuto due anni a febbraio, non ce l’ha fatta.
L’episodio è avvenuto in un’area rurale del Comune di Cepagatti, nella Contrada Cantò in via Moncocitto. Ferdinando si trovava insieme ai suoi genitori, impegnati in un trasloco. Mentre i due adulti spostavano suppellettili della propria abitazione, il bambino si sarebbe allontanato di alcuni metri, avvicinandosi al piazzale dove si trovava il cane, razza corso, legato con una catena ad un albero. In pochi secondi il corso ha aggredito il bambino, attirando l’attenzione dei genitori e facendo scattare l’allarme.
Il 118 di Pescara ha inviato l’eliambulanza insieme ad un’autoambulanza nel luogo dell’accaduto. Nonostante il loro arrivo tempestivo il padre di Ferdinando, non vedendo arrivare i soccorsi e preso dal panico, ha preferito caricare il bambino in macchina e tentare una disperata corsa all’Ospedale di Chieti. Tuttavia, per Ferdinando non c’era nulla da fare: numerosi sono stati i tentativi dei medici di rianimarlo, ma le lacerazioni subìte erano troppo gravi.
A Cepagatti, nel frattempo, erano arrivati anche i Carabinieri della stazione locale e di Pescara con lo scopo di ricostruire la dinamica dei fatti, guidati dal maggiore Claudio Scarponi. Per quanto riguarda il cane, invece, è stato sequestrato ed attualmente si trova in custodia in un canile della zona.
Disperata l’intera comunità di Cepagatti, composta da circa diecimila abitanti: “E’ un dolore pazzesco- dice il sindaco Sirena Rapattoni- sono rimasta senza parole per questa tragedia che colpisce tutti noi”.
