Ascoli Piceno

Ascoli e San Benedetto sempre più connessi grazie ad un progetto che viaggia a 10 Gigabit al secondo

Pubblicato

il

ASCOLI PICENO – 45 chilometri di rete in fibra ottica per far comunicare Ascoli e San Benedetto a 10 Gigabit (Gbs) al secondo.

È questo l’ambizioso progetto portato avanti congiuntamente dalle Amministrazioni Comunali di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto che ha visto la luce mercoledì 16 gennaio, quando una linea dedicata e all’avanguardia ha finalmente collegato i data server dei due Comuni.

Si tratta – dichiara un comunicato del Comune di Ascoli Piceno – di un’opera senza precedenti nel sud delle Marche, prevista nel protocollo d’intesa siglato dalle due Amministrazioni e portata a termine nel giro di due anni, grazie alla quale i due Comuni più importanti entrano a far parte del sistema autonomo SBTAP-AS59715, diventando a tutti gli effetti parte di Internet anziché esserne dei semplici fruitori.

Guido Castelli

‘Oltre a consentire la comunicazione e la condivisione di dati in tempo reale, – ha sottolineato Guido Castelli la rete in fibra ottica permetterà di razionalizzare le risorse informatiche a disposizione dei due Comuni e di recuperare i dati in caso di perdita dovuta a violazioni di sicurezza e calamità naturali’. Grande soddisfazione espressa anche da parte del Responsabile dei Sistemi Informativi del Comune di Ascoli Piceno Massimo Carloni, del sistemista Mauro Angiolillo e del Responsabile del Servizio Infrastrutture Digitali del Comune di San Benedetto del Tronto Antonio Prado, che con la realizzazione di un progetto di così ampia portata confermano la bontà del lavoro svolto quotidianamente per offrire un servizio sempre aggiornato e performante ai dipendenti comunali e più in generale all’intera cittadinanza.

Dopo la centrale unica di committenza, un altro virtuoso esempio di cooperazione tra due Amministrazioni Comunali che ancora una volta, in linea con le direttive del legislatore, dimostrano di saper operare in modo sinergico in un periodo storico in cui i continui tagli al budget a disposizione dei Comuni impongono di elaborare nuove strategie di collaborazione per il bene della comunità.

Più letti

Exit mobile version