TERAMO – Le incessanti piogge di questi giorni, hanno
provocato notevoli smottamenti nei versanti della provincia. Questa mattina nel
comune di Crognoleto, alcuni massi “ciclopici” si sono staccati dalle montagne
sovrastanti la strada provinciale 45 e si sono abbattuti al suolo, ad un
chilometro circa dalla frazione di Senarica. Nessuno è rimasto ferito, ma la
comunità è rimasta isolata per qualche ora. Introno a mezzogiorno, è stato
riaperto il traffico, a senso unico alternato. Stessa cosa per la provinciale
48, interessata da movimento franosi.
A Valle Castellana invece, la strada provinciale 49 è invasa
da fango e detriti. Anche in questo caso i movimenti del versante sono da
imputare alle copiose piogge. Da questa mattina tecnici ed addetti provinciali
sono al lavoro per ripristinare la viabilità. Il Presidente della Provincia Diego
Di Bonaventura però, tiene a precisare che questa strada è oggetto di lavori di
riqualificazione, già in agenda. I lavori, che hanno ottenuto un finanziamento
di 300 mila euro, dovrebbero partire a breve.
<< Vale la pena di sottolineare che in molti casi la Provincia è ente
danneggiato –commenta Di Bonaventura – i versanti non sono nostri e la Regione
affida direttamente ai Comuni i finanziamenti per il dissesto idrogeologico: un
sistema che, come è evidente, frammenta la programmazione senza una visione
d’insieme, e quindi risulta spesso inefficace. Sta di fatto che si tratta di
mali che andrebbero curati alla radice visto che i danneggiamenti alla rete
provinciale costano molto alla collettività e il problema si ripresenta
puntuale ad ogni pioggia>>.