Ancona

Marche nascoste: la chiesa nella roccia, il silenzioso Tempio di Valadier a Genga

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ANCONA – Di chiese nella roccia l’Italia può vantare un repertorio invidiabile. Una di esse è custodita a pochi chilometri da tutti noi, nel
Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. A Genga esattamente, un paesino di poco più di duemila abitanti.

Raggiungibile tramite un percorso comodo per grandi e piccini, il Tempio si raffigura dinanzi ai nostri occhi improvvisamente, come un luogo incantato e magicamente silenzioso; è una struttura ottagonale in blocchi bianchi di travertino fatta erigere nel 1828 da Papa Leone XII (nato proprio di Genga), su progetto del conosciutissimo architetto Valadier.

Costruito tra le rocce, è parzialmente scavato nella parete della grotta. Le prime testimonianze scritte dell’eremo sono del 1029 e parlano di un monastero femminile di clausura abitato da monache benedettine. All’interno del monastero, fino agli anni ’40, era presente una statua in legno della Madonna, distrutta in un incendio che interessò parte del convento. Oggi è stata sostituita con una statua in pietra copia dell’originale.

Vicinissimo al Tempietto si trova anche il Santuario della Madonna di Frasassi.

Fotografia: WIkipedia.

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