Il Consigliere e Vice Capogruppo Regionale
del Pd, Dino Pepe, chiede alla Giunta Marsilio di adoperarsi per salvaguardare
i livelli occupazionali alla Gama Srl di Ancarano impegnandosi
nell’incontro richiesto dalla FILCTEM CGIL e convocato per un esame della
situazione aziendale.
“Il sindacato ha chiesto e ottenuto dal
Presidente Marsilio e dall’Assessore al Lavoro, Piero Fioretti, l’attivazione
del tavolo di crisi alla luce del fatto che la proprietà, il Gruppo LPR Srl di
Piacenza, ha annunciato la volontà di procedere ad una drastica
ristrutturazione che riguarderebbe circa i due terzi dell’attuale organico,
46 unità, al termine del Contratto di Solidarietà difensivo in scadenza il
prossimo 3 febbraio” sottolinea Pepe. “Non c’è più tempo, chiedo con
forza che la Giunta si attivi al fine di salvaguardare i livelli occupazionali
e tutelare così il destino dei lavoratori e delle loro famiglie mettendo
in campo ogni iniziativa possibile con una presenza costante dei vertici
politici ed istituzionali. La Val Vibrata infatti già soffre a causa di diverse
crisi aziendali e problematiche varie: dopo la Veco, l’ATR Group, la Selta,
ora arriva il grido d’allarme della Gama Srl, urge un intervento da parte dei
vertici regionali e, ancora una volta, mi rivolgo a chi è espressione di questo
territorio, ovvero l’Assessore Piero Fioretti e agli eletti del
territorio, urge che facciano sentire la loro voce supportando la Val Vibrata”.
“Alla luce di tutte queste situazioni,
e dell’immobilismo mostrato finora dal centrodestra che governa la nostra
Regione sulle vertenze occupazionali nel teramano, mi risulta sempre più incomprensibile
la decisione di aver chiuso l’Ufficio Vertenze in Provincia di Teramo,
accentrando tutte le competenze a Pescara, lasciando così scoperto il nostro
territorio di uno strumento che, in passato, era stato fondamentale per
mediare e risolvere numerose crisi aziendali e non solo nella nostra
provincia” chiosa il Vice Capogruppo regionale del Pd.