Abruzzo

Pescara, maxi risarcimento dopo un intervento chirurgico

Pubblicato

il

Un giovane pescarese, oggi 35enne, ha ricevuto un risarcimento di ben 292 mila euro dopo una battaglia legale durata 3 anni. Il giovane avrebbe avuto diversi problemi di salute, derivanti da un intervento andato male in una clinica privata.

La vicenda risale al 2007 quando il paziente, all’epoca 22enne, si sottopose a un banale intervento di safenectomia a causa di varici diffuse sull’arto inferiore sinistro.

Le condizioni di salute del giovane, anziché migliorare, subirono subito un brusco peggioramento. Durante un controllo medico in un centro del modenese, i medici riscontrarono l’assenza di un tratto di vena femorale, asportato per errore dai chirurghi. Nel 2010, il paziente si era già rivolto ad un legale, ottenendo un risarcimento danni per 14 mila euro.

Le condizioni di salute del giovane sono peggiorate a tal punto da richiedere numerosi interventi per tentare il ripristino della normale circolazione vascolare degli arti inferiori. Nel 2017, il paziente è ricorso nuovamente alla giustizia. Solo nei giorni scorsi la vicenda si è conclusa, con un secondo atto di transazione, per un importo di 292.600 euro.

Più letti

Exit mobile version