PESCARA – Il cantautore pennese Setak si è esibito con il suo gruppo in una serata-evento il 1° dicembre sul palco del Teatro Massimo di Pescara, confermando i consensi della critica, ottenuti insieme al secondo posto nella Rassegna della Canzone d’Autore del Premio Tenco 2021. L’artista, pur spostandosi di frequente, non ha mai accantonato le sue origini, che anzi ha reso centrali nella sua musica, esprimendo la cultura abruzzese anche al di là dei confini regionali.
Il palco che Setak da piccolo guardava solo dalla platea, è diventato il trampolino per una performance emozionante, che ha riscosso una calda adesione del pubblico e numerosi applausi fin dai primi pezzi.
Le sue ballate rigorosamente in dialetto hanno infatti incluso a pieno tutti gli spettatori presenti nel teatro, andato sold out per l’occasione, e che grazie alle vivaci e dinamiche scenografie si è trasformato in un perfetto scenario. La band era al completo, e ognuno dei membri ha contribuito a manifestare sotto le luci colorate la coinvolgente sintesi musicale, tra diversi ritmi provenienti da tutto il mondo, conosciuti e rielaborati all’interno dei due album Alestalé (2021) e Blusanza (2019), ovvero blues e transumanza, sentimento e appartenenza.
Nei brani proposti ci sono temi passati e presenti, amore e amicizia, tradizioni, violenza e riscatto, storie quotidiane in cui ognuno può identificarsi e cogliere una sua prospettiva personale, riconnettendosi alle proprie radici. Ospite d’eccezione della serata, organizzata da Spray Records e sostenuta anche dall’assessore Alfredo Cremonese, l’amico Mimmo Locasciulli. Il cantautore, anche lui pennese, ha eseguito insieme a Setak alcune canzoni, animando ancora di più il teatro e i partecipanti, tra cui anche molti ragazzi giovani.
Una performance quasi corale, che in una cornice iconica della città di Pescara ha confermato l’importanza di un’identità e dei diversi modi di valorizzarla, stabilendo un legame anche con la contemporaneità e le sue problematiche.
