PESARO – Accessori per smartphone, articoli per la casa, prodotti di ferramenta, capi d’abbigliamento e perfino test antigenici rapidi per la rilevazione del covid. Sono solo alcuni dei 38 mila prodotti sequestrati dalla Guardia di Finanza di Fano negli ultime sei mesi. Le fiamme gialle hanno eseguito verifiche in numerose attività di vendita al dettaglio, rilevando violazioni al Codice del Consumo in nove di essi.
I prodotti sequestrati e ritirati dal commercio a Fano sono stati 38.178, per un valore complessivo di circa 20 mila euro. Molti di questi, provenienti anche da zone al di fuori dell’Unione Europea, erano sprovvisti delle etichettature relative a provenienza e composizione, risultando quindi potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori.
I titolari degli esercizi commerciali in cui la Guardia di Finanza ha riscontrato irregolarità sono stati segnalati alla Camera di Commercio competente per la definizione delle sanzioni amministrative, che possono raggiungere anche i 28.500 euro.
