Jesi, si scalda la campagna elettorale, Fiordemondo «dare voce ai problemi dei cittadini»

Prosegue la campagna elettorale del candidato di centrosinistra alle prossime Elezioni Amministrative di Jesi, Lorenzo Fiordemondo, impegnato in un tour elettorale: «mi sono candidato con l’intento di risolvere i tanti problemi trascurati dalle precedenti amministrazioni e ridare voce ai cittadini».

JESI – Mini tour elettorale per Lorenzo Fiordemondo, il candidato del centrosinistra alle prossime Elezioni Amministrative, impegnato nella campagna elettorale. Il candidato intorno al quale si è ricompattato il centrosinistra jesino, ha compiuto un mini tour elettorale che ha abbracciato le periferie cittadine, «abbandonate dalle precedenti e dall’attuale Amministrazione».

Prima tappa a Pantiere, il 17 marzo scorso. Accompagnato dai rappresentanti della coalizione, ha fatto visita al circolo ricreativo. Sala gremita di gente del posto, ma anche di diversi rappresentanti dei vicini comuni della Vallesina.  Pista ciclabile, fosso, trasporto pubblico, piano edificabile, campo sportivo. Prosegue ancora il lungo elenco di criticità che i cittadini hanno esposto e del quale Fiordemondo ha preso nota.  Il suo intervento è stato salutato da un sentito applauso e da un brindisi augurale proposto dai suoi sostenitori.

Il 18 marzo è stata la volta di Mazzangrugno. Anche qui buona partecipazione e tanti problemi esposti a Lorenzo Fiordemondo. Ieri, la visita nel quartiere Minonna, presso il centro sociale “Le Colonne”, dove la sala, non molto ampia, non è stata in grado di accogliere tutti i partecipanti. «Qui i problemi non mancano – dice una delle persone rimaste all’esterno –  abbiamo gli stessi problemi da  sempre. Ogni volta tante belle parole e promesse in cambio di voti, ma tutti i sindaci fino ad ora eletti, anche con i nostri voti, non hanno fatto nulla».

Lorenzo Fiordemondo, che ha ancora diversi appuntamenti ina agenda per questa campagna elettorale, ha lanciato un messaggio ai cittadini: «prendete il mio numero di telefono, chiamatemi e vi risponderò. E se non potrò rispondervi in quel momento, vi richiamerò. Voglio essere il il sindaco di tutti i cittadini, per costruire insieme una Jesi migliore».