Teramo

Ponte sul Tronto sospeso per finanziare il lancio della “Grande Partenza”? L’allarme dell’opposizione martinsicurese

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MARTINSICURO – «Ponte addio? Siamo sconcertati dalla notizia riguardante la revoca dei fondi da parte della Regione Abruzzo destinati alla realizzazione del ponte ciclopedonale sul Tronto». Inizia così la nota diffida dai gruppi consiliari d’opposizione Pd, Europa Verde e Martinsicuro e Villa Rosa Bene Comune. Il riferimento è alle indiscrezioni secondo le quali il progetto del ponte ciclopedonale sul fiume Tronto, tanto atteso e più volte annunciato come imminente, ma ancora lontano dall’essere realizzato, avrebbe subito un nuovo stop, a causa del Giro d’Italia.

Il motivo della sospensione del progetto infatti, questa volta sarebbe il dirottamento dei fondi per la sua edificazione, da parte di Regione Abruzzo, verso la campagna marketing per il lancio della “Grande Partenza” del 106° Giro d’Italia, che quest’anno prenderà avvio dalla Costa dei Trabocchi, in Abruzzo.

A commento di ciò, l’opposizione martinsicurese si concentra sulla valenza politica e sulle eventuali ripercussioni che questa scelta avrebbe: «La decisione è del Governatore Marsilio (FdI) e dell’assessore al Bilancio, ora neosenatore, Liris. L’attuale Amministrazione Vagnoni, con rappresentanti di FdI ha impostato la campagna elettorale anche sulla realizzazione di nuove opere come il ponte ciclopedonale sul Tronto che i cittadini aspettano da oltre 20 anni.

Ora, nel silenzio dell’Amministrazione comunale e dei referenti locali del partito, vene penalizzato il territorio di Martinsicuro a favore di eventi estemporanei (come il caso del ritiro del Napoli calcio a Castel di Sangro). I giri passano, i ponti restano».

I gruppi consiliari di minoranza chiedono dunque che venga indetto un consiglio comunale d’urgenza per fare luce sulla vicenda dello stop al ponte sul fiume Tronto, in favore della campagna marketing per la Grande Partenza del Giro d’Italia..

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