Teramo

Corsa a tre per il dopo Di Bonaventura: Piccioni, D’angelo e Vagnoni si sfidano per la Provincia

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Scaduto il termine per depositare le firme a sostegno delle candidature alle Elezioni Provinciali di Teramo, in programma il 29 gennaio 2023. Il sindaco di Martinsicuro ha depositato per ultimo quelle a sostegno della propria, dopo i colleghi di Tortoreto e Valle Castellana. Frattura nel centrodestra, che si presenta alle urne diviso: Forza Italia e Lega con Vagnoni, Fratelli d’Italia con Piccioni.

TERAMO – Le Elezioni Provinciali che si terranno il prossimo 29 gennaio 2023, e che essendo di secondo livello chiameranno alle urne solo i sindaci e i consiglieri comunali dei 47 comuni della provincia, si preannunciano un passaggio cruciale per gli equilibri politici locali. Sarà corsa a tre tra Domenico Piccioni, sindaco di Tortoreto, Camillo D’Angelo, sindaco di Valle Castellana e Massimo Vagnoni, sindaco di Martinsicuro.

Il primo cittadino truentino è stato l’ultimo a depositare le firme a sostegno della propria candidatura,112, dopo Piccioni, 146, e D’Angelo, 120.

Tutte e tre le candidature possono contare sul sostegno di diverse liste civiche e si dichiarano espressione del territorio. Tuttavia, sono sostenute da partiti di diversa estrazione e si apre anche un caso nel centrodestra, che si divide. Se Lega e Forza Italia hanno infatti espresso soddisfazione per la candidatura di Vagnoni, Fratelli d’Italia appoggerà Piccioni. Candidatura civica per D’Angelo che però sarebbe sostenuto da parte, ma non tutto, del centrosinistra.

Resta da vedere come si sposteranno i pesi della bilancia politica da qui a fine mese e c’è chi sostiene che il fuoco incrociato dei franchi tiratori alle urne riserverà delle sorprese.

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