Ascoli Piceno

Ponte sul Tronto, Vagnoni: «la Regione si faccia trovare pronta», il Pd: «basta parlare di polemiche inutili, lavoriamo insieme»

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Il ponte sul Tronto rimane l’argomento del dibattito politico a Martinsicuro, in particolare tra sindaco Vagnoni e circolo Pd locale. I dem apprezzano che il primo cittadino abbia voluto «metterci la faccia» e si propongono per dare il proprio contributo, a patto che però le loro obiezioni non vengano più bollate come «polemiche strumentali».

TERAMO – Mancano ancora diverse puntate prima della conclusione della telenovela Ponte sul Tronto, la cui realizzazione potrebbe subire l’ennesimo ritardo. Il nuovo intoppo, sta nella riformulazione del Pnrr ed il relativo scostamento dei fondi destinati alla sua costruzione. La notizia è stata anticipata dal consigliere regionale del Pd Dino Pepe e nei giorni scorsi il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, ha deciso di «metterci la faccia», affermando che per quanto riguarda il ponte sul Tronto «le istituzioni hanno preso impegni pubblici precisi», che è stato «approvato il progetto definitivo nelle scorse settimane», che quello esecuti sarà pronto «entro il prossimo mese di Settembre» e che per quella data «la Regione Abruzzo dovrà quindi essere pronta a garantire per tale periodo la necessaria copertura finanziaria».

Vagnoni, che afferma di aver ricevuto rassicurazioni da parte del presidente di Regione Marco Marsilio, è convinto che l’iter burocratico sia prossimo alla sua chiusura e chiosa: «Lavoriamo insieme per superare quest’ultimo ostacolo, senza perdere energie su inutili polemiche, e sono sicuro che raggiungeremo insieme questo importante traguardo».

Un invito che oggi il circolo locale del Partito Democratico ha deciso di accogliere, ma facendo alcune precisazioni. «Apprezziamo e accogliamo con favore il suo “metterci la faccia” – commentano i dem – tuttavia non siamo più disponibili ad accettare che le nostre azioni e le nostre iniziative, volte ad informare l’opinione pubblica ed a sensibilizzare e pungolare le istituzioni del territorio e l’Amministrazione comunale su temi importanti per la cittadinanza, siano apertamente derubricate a “polemiche inutili e strumentali”, che poi puntualmente trovano riscontro nei fatti».

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