L'Aquila

Prende la moglie a coltellate, poi tenta di uccidersi coi farmaci: arrestato per tentato omicidio

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L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri a Capestrano, dove sono intervenuti i Carabinieri di Sulmona.

L’AQUILA – Il cittadino straniero che prima ha aggredito la moglie a coltellate e che poi ha tentato il suicidio a Capestrano è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Adesso si trova ricoverato presso l’ospedale di L’Aquila, piantonato dai Carabinieri di Sulmona, intervenuti sul posto.

Nello stesso ospedale si trova la moglie, che ha riportato gravi ferite, sebbene non sia in pericolo di vita, a differenza del marito, in terapia intensiva a causa dell’ingente quantitativo di farmaci ingerito.

Tra i due sarebbe scoppiata una furiosa lite tra le mura domestiche. Durante il litigio l’uomo ha afferrato un coltello da cucina. Le urla della donna hanno allarmato vicini e passanti, che hanno lanciato l’allarme. Quando sono arrivati nell’appartamento, i Carabinieri hanno trovato la donna riversa a terra, raggiunta da diversi fendenti, almeno cinque. Le ferite, profonde, sono sparse per tutto il corpo.

Lui era al suo fianco, anch’egli privo di conoscenza. Per trasferirlo rapidamente in ospedale, dal momento che le sue condizioni sono più serie, è stata fatta levare in volo l’eliambulanza. Ora, l’uomo trovato in fin di vita a Capestrano al fianco della moglie presa a coltellate, si trova piantonato all’ospedale San Salvatore di L’Aquila, con l’accusa di tentato omicidio.

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