L'Aquila

Posta le foto dei botti illegali sui social: condannato il padre

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Foto d'archivio.

La Guardia di Finanza di Sulmona ha sequestrato 98 cosiddette “Bombe di Maradona” ad un uomo di 51 anni, condannato per commercio abusivo di materiali esplodenti. Le fiamme gialle sono arrivate nella sua abitazione, partendo da una foto postata sui social dal figlio.

L’AQUILA – Ha acquistato botti illegali, le cosiddette Bombe di Maradona e per questo ha rimediato una condanna ed una multa, un uomo di 51 anni di Sulmona. Le fiamme gialle sono arrivate a lui grazie ad una foto dei botti illegali postatata sui social dal figlio, la sera dello scorso Santo Stefano.

Nel garage, la Guardia di Finanza ha trovato 98 candelotti marchiati “D10s”, gioco di parole tra il numero di maglio del campone argentino ed il termine Dios. Gli ordigni portavano i colori della casacca albiceleste.

Il padre del ragazzo che ha postato sui social la foto dei botti illegali è stato condannato a 3 mesi con pena sospesa ed al pagamento di un’ammenda di 200 euro. Agli inquirenti ha detto di averli comprati per le festività di fine anno, di non sapere che si trattatasse di materiale illegale e di non essere a conoscenza della sua pericolosità.

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