In attesa di capire cosa sia accaduta mercoledì scorso nel nosocomio giulese, la direzione dell’Asl di Teramo la direzione ha chiamato nell’immediato i parenti della defunta porgendo loro le condoglianze e scusandosi per l’increscioso accaduto.
TERAMO – Probabilmente c’è uno scambio di cartelle cliniche alla base dell’incredibile scambio di salme avvenuto mercoledì scorso, 17 gennaio, presso l’ospedale di Giulianova. Due pazienti ricoverate nella stessa stanza d’ospedale sono decedute a pochi minuti di distanza l’una dall’altra e la salma di una delle due è stata consegnata alla famiglia sbagliata.
Entrambe sono state portate in obitorio e qui è avvenuto lo scambio di salme: una ha lasciato per errore l’ospedale di Giulianova ed è stata inviata alla camera ardente sbagliata. L’Asl di Teramo ha subito avviato un’indagine interna per capire cosa sia successo ed «è stato convocato un audit che si svolgerà a strettissimo giro a cui prenderanno parte tutte le figure coinvolte. Al termine dell’indagine saranno adottati tutti i provvedimenti del caso».
Nel frattempo la direzione, che suppone uno scambio di cartelle cliniche, ha chiamato i parenti della defunta, porgendo loro le condoglianze e scusandosi per l’increscioso accaduto.
