Lo scorso mese un’auto impazzita ha puntato una donna che portava a spasso i suoi cani su una strada di Acquasanta Terme: la ragazza è riuscita a schivare il mezzo un prima volta, ma l’auto ha poi ingranato la retromarcia e l’ha investita. Uno degli animali è morto.
ASCOLI PICENO – Sembrano scene tratte dalla sceneggiatura di un film dell’orrore quelle avvenute lo scorso 5 gennaio sulle strade di Acquasanta Terme, dove una ragazza che portava a spasso i suoi cani è stata investita di proposito da un’auto impazzita. Uno degli animali è morto.
L’auto impazzita ha puntato la donna, che in un primo momento è riuscita ad evitare il colpo saltando dietro al guardrail. Ma l’auto ha ingranato la retromarcia ed al secondo tentativo ha colpito la ragazza e gli animali, uno dei quali deceduto a causa dell’urto. Poi, come se niente fosse, il mezzo è ripartito e si è dileguato.
I Carabinieri si sono lanciati sulle sue tracce e poco dopo hanno identificato ed individuato il responsabile, un uomo che ha rifiutato di sottoporsi all’alcol test e che ha opposto resistenza. Dopo le indagini, che si sono basate su sopralluoghi, rilievi fotografici ed analisi sull’auto sequestrata, oltre che sugli accertamenti medico-legali, la Procura di Ascoli Piceno ha formulato le ipotesi di reato di tentate lesioni pluriaggravate, lesioni pluriaggravate, uccisione di animali, rifiuto di sottoporsi all’etilometro, resistenza a pubblico ufficiale aggravata, modifica dell’autovettura sequestrata. Le accuse però potrebbero addirittura inasprirsi.
Questa mattina, il personale del Norm, su disposizione della Procura, ha sottoposto l’uomo agli arresti domiciliari.
