Scontri tra ultras al derby Giulianova – Teramo: 5 arresti

Sono arrivati i primi provvedimenti nei confronti degli ultras responsabili degli scontri che si sono verificati lo scorso 4 febbraio in occasione del derby tra Giulianova e Teramo. Proseguono le indagini per identificare tutti quelli che vi hanno preso parte.

TERAMO – 5 arresti per rissa aggravata, lancio o utilizzo di oggetti atti ad offendere in occasioni di manifestazioni sportive e travisamento. Uno degli arrestati dovrà rispondere anche di lesioni aggravate per aver procurato una ferita ad un Carabiniere. Questo il bilancio reso noto dal questore di Teramo Carmine Soriente in merito agli scontri tra ultras avvenuti poco prima del derby tra Giulianova e Teramo, valevole per il campionato Eccellenza, disputatosi la scorsa domenica 4 febbraio.

Mentre i supporters della squadra ospite raggiungevano lo stadio “R. Fadini” scortati dalle forze dell’ordine, da una via laterale è sbucato un drappello di tifosi della squadra di casa, che ha assaltato il corteo con lancio di oggetti e con l’utilizzo di aste e bastoni. In breve è scattata la colluttazione tra le due tifoserie rivali e solo il pronto intervento di Polizia e Carabinieri ha permesso che la situazione non degenerasse.

Il cordone delle forze dell’ordine infatti, ha subito separato le due frange, ma nel parapiglia un Carabiniere è rimasto ferito alla testa ed un agente di Polizia Scientifica ha riportato un trauma al volto.

Le indagini della Digos per identificare i responsabili della rissa, molti dei quali a volto coperto, si sono concentrate sulle immagini riprese dai sistemi di videosorveglianza della zona e dai filmati della Polizia Scientifica. In questo modo, sono stati riconosciuti i primi 5 che hanno preso parte agli scontri: 3 ultras del Teramo, tra cui quello che ha colpito il Carabiniere, e 2 del Giulianova. Hanno tutti tra i 26 e i 37 anni e annoverano precedenti per fatti simili.