Teramo

Ai domiciliari, con due quintali di marijuana in casa, si scaglia nudo contro i Carabinieri durante un controllo

Il giovane lo scorso 17 agosto aveva seminato il caos nell’ospedale di Giulianova.

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I Carabinieri sono andati a casa di un ragazzo ai domiciliari, per un controllo, e lo hanno trovato in stato di alterazione psicofisica. Arrestato e portato al Reparto Psichiatrico dell’Ospedale di Giulianova per una visita, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.

TERAMO – Si trovava agli arresti domiciliari per aver dato in escandescenze all’ospedale di Giulianova, il ragazzo di 34 anni arrestato in flagranza di reato per spaccio, resistenza e lesioni, oggi, martedì 10 settembre, a Sant’Omero. I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile sono andati a casa sua per un controllo e lo hanno trovato nudo in giardino, in stato di alterazione psicofisica. Quando ha visto i militari si è scagliato contro di loro con calci e pugni.

Dopo averlo immobilizzato i Carabinieri hanno effettuato un controllo in casa, insieme ai colleghi della Stazione di Nereto nel frattempo arrivati a supporto, ed hanno trovato un’ingente quantità di marijuana ed hashish.

Il trentaquattrenne, pregiudicato, era finito ai domiciliari per aver seminato il caso all’ospedale di Giulianova lo scorso 17 agosto. In quell’occasione ha danneggiato i locali del nosocomio e minacciato i presenti, oltre che i Carabinieri intervenuti per riportarlo alla calma.

Stamane, i militari sono arrivati a casa per un controllo e lo hanno trovato in stato d’agitazione, probabilmente dovuta all’assunzione di stupefacenti. Dopo la breve colluttazione, hanno proceduto alla perquisizione, in seguito alla quale hanno trovato 2.120 chili di marijuana e qualche grammo, 6,7, di hashish, oltre al materiale per confezionare le dosi.

L’arrestato, dopo la visita specialistica presso il Reparto Psichiatrico dell’Ospedale di Giulianova, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari nella sua casa di Sant’Omero, in attesa dell’udienza di convalida.

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